Dopo tre week di preseason, possiamo già inziare ad avere un idea più precisa di cosa vedremo a Buffalo questa stagione, sia in attacco ce in difesa
"E' stata una preseason utile, soprartutto per imparare dinamiche, tempi e gestione delle situazioni che ci sarviranno a partire da week 1, La seconda e terzxa partita sono state decisamente positive, Allen sta crescendo, il run game inizia ad avere consapevolezza, Jeffery, Gordon e tutto il pacchetto di WR è cresciuto, abbiamo buone sensazioni per il futuro, in difesa ancora siamo un po' indietro rispetto a dove vorremmo essere, ma c'è fiducia.
Ci vorrà del tempo, non sarà facile ma vogliamo arrivare ancora ai playoff, obiettivo mai mancato, e da li poi giocarcela, i Jets hanno qualcosa in più, i Dolphins sono destinati a stupire quest'anno e i Patriots hanno appena preso un coach che è sempre andato ai play-off, sarà una division tosta e complicata ma noi vogliamo esserci"
"A Chicago nessuno starter salvo poche eccezioni metterà piede in campo, abbiamo 75 giocatori a roster e li utilizzeremo tutti, per molti sarà una guerra, molti giocano per un posto a roster, molti anche solo per fi nire in qualche practice squad, è una partita, la quarta di preseason, che ha molto senso per questi giocatori, nessuno per gli starter, loro saranno tuttti a riposo."
ATTACCO
L'attacco volta pagina, dopo un anno tuttosommato produttivo ma mai veramente dominante, coach Milton decide di affidarsi ad un nuovo QB, salire alla uno è stato un grosso rischio, di certo ad Allen non mancano braccio e mobilità ma in nuovo OC dovrà cercare un gioco molto più semplice per rendere efficace l'apporto che il giovane QB potrà avere, nel backfield sarà McKinnon a prendere la maggior parte degli snap, l'oramai veterano dei Bills, alla sua quinta stagione dopo essere stato scelto al sesto giro non fa della potenza la sua arma migliore ma può garantire una grande esplosività qualora trovasse blocchi in grado di aprire anche un minimo varco, verosimilmente dietro di lui c'è una competizione aperta tra Gallman e Balladge, il rookie preso in fondo al terzo giro ha mezzi atletici superiori e pare favorito, occhio a Scarbrough che potrebbe ritagliarsi un ruolo specifico come power back.
A WR si volta pagina anche qui, Coach Milton ha rotto il salvadanaio per portare Jeffery in free agency, I Bills possono schierare tre wr come lui, Josh Gordon e Terrelle Pryor, tutti grandi target come catch radius, per il giovane rookie, occhio a Chad Williams che potrebbe insidiare Pryor come slot e a Malcolm Mitchell se riesce a superare i problemi al ginocchio, Auden Tate sembra un progetto a lungo termine ma sembra avere convinto tutti al training camp, nel ruolo c'è buona profondità ma manca forse uno che possa correre veloce profondo.
A tight end Kittle sembra pronto ad esplodere al secondo anno, il quarto giro si è rivelato una inaspetttata arma come vertical threat, ma deve migliorare nel blocking, il contrario di quello che ci si aspettava lo scorso anno dal rookie da Iowa, Roberts dovrebbe garantire solidità come numero due, grazie anche al suo enorme range e alle buone propensioni al blocco, il terzo, ma con possibilità di avere più snap del previsto dovrebbe essere Rico Gathers,al terzo anno ma con zero snap, 6'8'' 280'' power forward, la scelta di prenderlo al quinto round potrebbe pagare ora.
Per ultima la linea, si tatta di una nota non troppo intonata, giocatori pagati ma che sono reduci da brutte stagioni, Buffalo dovrebbe partire con cinque veterani che dovrebbero avere le capacità per formare una linea solida, da qui passerà buona parte delle fortune di questo attacco, Schraeder è stso lasciato partire e pare che coach Milton veda di buon occhio l'esperimento di portare stabilmente Pugh sul ruolo di tackle di destra, Glenn, alla settima stagione di fila nel roster, sarà il tackle di sinistra, Pouncey cercherà una bounce back season come centro, difficile prevedere chi vincerà il ruolo di left guard tra l'ultraveterano Jahri Evans, il mezzo bust Chance Warmack e il rookie promettente ma acerbo Teller, forse Evans potrebbe avere un piccolo vantaggio e rimandare la pensione all'anno prossimo, dopotutto 14 anni da starter sono un bel biglietto da visita, l'ultimo spot dovrebbe essere di Veldheer, arrivato in free agency e capace di ricoprire tutti i ruoli della linea, porterà solidità ed esperienza.
La linea non è tra le peggiori, ma non da grosse garanzie, il parco ricevitori è sicuramente affidabile ma non esplosivo, non c'è un running back in grado di tirare il carro.
Potremmo vedere molte più shotgun formatuon che in passato, un attacco più spread che possa permettere letture più rapide e semplificate e all'occorrenza permettere sporadiche uscite dalla tasca per sfruttare le propie capacità atletiche.
Un attacco potenzialmente in grado di produrre punti ma che potrebbe essere vanificato qualora anche solo qualcosa non andasse bene da subito e portare ad una stagione di grossi patemi.
DIFESA
Un reparto dal talento sicuramente maggiore che sulla carta potrebbe trascinare la squadra anche in caso di giornataccie offensive, ma non basta avere tanti ottimi giocatori per fare una sola ottima difesa.
Di base coach Milton ama mischiare schemi e formazioni senza essere dogmatico su fron pari o front dispari, di certo partendo dalla secondaria si nota una squadra che potenzialmente può permettersi di giocare molta pressione sui wr avversari, Ramsey e Rhodes sono tra i CB più atletici e fisici della lega, seppur questo gioco porta spesso a pericolose imbarcate se non arriva una pressione rapida sul qb avversario, Byard si è rivelato una delle scelte migliori dei recenti draft, il quarto giro è oramai una delle migliori giovani free safety della lega e sulla carta da garanzie sul profondo, Buffalo è salita ancora al draft per prendere alla 9 il talento da Florida St. Derwin James (Ramsey, Rhodes e James, coach Milton a quanto pare non disdegna le secondarie dei Seminoles) sulla carta James sarà la strong safety titolare ma al camp si sono viste molte formazioni con anche Barron caace di scivolare tra lo spot di LB e safety e creare situazioni che permettono Blitz o coperture che sfruttano al meglio la duttilità soa del rookie che del former Crimson Tide, il reparto presenta ottima profondità con anche il veterzno Levine, il secon year Melifonwu e i CB dennard e King che si guiocheranno il ruolo di Nickel CB e che comunque non abbassano di sicuro la qualità media della secondaria che in generale sembra il reparto meglio attrezzato di tutta la squadra.
Il front 7 presenta poche novità rispetto al passato, il ritorno di Orapko è la maggiore, Buffalo potrebbe prefentarsi con una 43 under ibrida come base D con il former longhorn nel ruolo di "leo" LB, capace di sfrutttare le proprie abilità sia di copertura sporadica che di rusher di provata efficacia oltre a poter essere relativamente libero di portare tackle sul portatore data la presenza di una linea che in base dovrebbe presentare Chris Jones come big end, a LB già detto di Barron che potrebbe scivolare in ogni momento tra Safety, Mike o Will dovrebbe essere Bradham il rpincipale LB di riferimento come QB della difesa, di sicuro è il miglio cover LB della squadra e difficilmente coach Milton lo lascerà fuori, un altro grande veterano che il coach apprezza molto e di socuro avrà snap di qualità è il veterano Lorenzo Alexander, LB, Leo, Edge, DL duttilità e dawareness sono le principali qualità di quallo che è un giocatore che tutti i coach vorrebbero avere nel cuore della difesa, nonostante l'età, dietro a questi veterani ci sono anche Lorenzo Carter che sembrerebbe destinato al ruolo di vice Orakpo, Goodson è già un eccellente run stopper e sembra ad un passo dal poter diventare un elmento importante per il futuro, Barron sarà il Jolly difensivo anche se potrebbe soffrire un po' nei orimi down di corsa.
Sarà interessante vedere quali formazioni proporrà coach milton e come intenderà schierare i propri LB, a volte volere esagerare nel rendere difficili le difese porta a risultati pessimi, sarà necessario trovare il giusto equilibrio.
Quello che sicuramente non manca ai Bills è un giocatore in grado di portare pressione costante e attaccare con successo la linea offensiva avversaria. Il riferimento ovvio è a Khalil Mack che è l'elemento di maggior talento di tutto il team, ottimo anche contro le corse sarà di sicuro l'anima della difesa. In situazioni di corsa già detto di Chris Jones probabilmente vedremo DaQuan Jones in 1tech e accanto a lui Sheldon Rankins potrebbe alternarsi con il rookie sorprendente al camp Senat o l'ultimo Arrivato Billings che bene sta facendo, Anche Shaq Lawson avrà ampie rotazioni visto che comunque le rotazioni in linea sono una componente essenziale del gioco difensivo. In situazioni di passaggio potremmo vedere di sicuro Chris Jones scivolare in mezzo per garantire una migliore pass Rush, vedremo oltrer a Mack chi e dove andrà a completare il pass rushing, c'è Orapko che potrebbe salire a DE, c'è Lawson, C'è Varter, C'è il rookie altro Chad Thomas che potrebbe essere una sorpresa.
Non sappiamo se e a che punto ci sarà il giusto mix Tra Cover, Blitz, Zona, uomo, press, di certo conterà molto l'avversario e molto la fortuna però c'è di sicuro materiale per fare bene.
SPECIAL TEAM
Nessuna novità, Butker e Haack, i due UDFA dell'anno scorso saranno gli specialisti, Myrick dovrebbe essere il returner principlae.
Buona stagione a tutti
I Bills salutano i propri tifosi con una vittoria, non bella, sotto la neve contro i rivali Dolphins.
Il bilancio al New Era Field dice zero sconfitte un pareggio e sette vittorie, per quest'anno al Ralph nessuno è passato, neanche i Jets che viaggiano a 12-1.
Proprio i Jets però sembrano inarrivabili nonostante il record dei Bills sia un invidiabile 11-2-1, per la prima volta con coach Milton alla guida la East prenderà un altra strada.
I Play off sono al sicuro ma dopo le ultime due difficili trasferte della regular season toccherà viaggiare, probabilmente sarà Los Angeles o Kansas City ad ospitare i Bills in una wild card week molto complicata.
Salvo un improbabile championship in casa contro l'altra wild card della AFC Buffalo saluta i propri tifosi.
Ora si cecherà di fare strada nei playoff, nonostante qualche problema emerso nelle ultime settimane che sembrano difficili da risolvere, Sack subiti, intercetti e pressione portata restano un grosso problema che difficilmente potranno essere nacosti a lungo in postseason.
Thanks to all our fans.
Let's Go Buffalo
Quattro a uno il record per i Bills, che entrano nel bye week con un buon record, ma molti dubbi e qualche certezza.
"I numeri dicono che segniamo trenta punti a partita, ma sono numeri bugiardi, l'attacco si è impallato piano piano, sopratutto le ultime due partite han portato una marea di turnover, la partita coi Falcons ha messo a nudo molti limiti sia offensivi che difensivi, finota viviamo sui big plays difensivi che han portato punti e field position ma non è il livello generale difensivo che vorremmo.
in attacco c'è tantissimo lavoro da fare, probabilmente lavoreremo sul playbook e sulle caratteristiche dei nostri giocatori per cercare di facilitare il compito a Brees che dopo tre ottime partite ha avuto grosse difficoltà.
cercheremo ogni strada per migliorare, anche se il cap non ci permette flessibilità, il ritorno di Mason dovrebbe dare una mano sopratutto sul run game che seppure discreto è ancora troppo poco per poter trascinare il team.
Dopo il bye troveremo i Buccaneers in casa, il loro record è bugiardo, hanno appena colto la prima week contro un team con record vincente come New England, ma se la son giocata punto a punto e avrebbero potuto vincere anche con Giants e Vikings che sono davanti nella NFC, se non saremo pronti e migliori di oggi sarà una partita destinata a fare male alle nostre aspirazioni, in ogni caso sarà durissima.
Nuova stagione alle porte, è ora di training camp ed in casa Bills si riparte con moderato ottimismo.
Andiamo a conoscere ed analizzare più nello specifico i 75 giocatori a disposizione di coach Milton, reparto per reparto
QB: Per la prima volta i Bills si presentano con un QB veterano di alto livello ed ormai provato, sarà Drew Brees lo starter sicuro, una condizione nuova per un attacco da sempre abituato ad un gioco di corse predominante con QB giovani alle prime esperienza da starter, Brees viene da stagioni in MIL sfortunate, spedito come un pacco postale da New Orleans a ST. Luois a New England per poi finire tra i free agents snobbato da 31 team, sono i Bills tardi dentro la free agnets ad affidarsi alla fame di rivalsa che l'oramai 38enne QB, ma ancora in ottime condizioni, vorrà certamente dimostrare.
Curiosità per la battaglia per il ruolo di backup, difficile daree una gerarechia, Landry Jones è un backup consolidato forse il più affidabile ma i Bills hanno speso per scegliere al terzo giro il talentuosissimo talento locale dal cognome importante Chad Kelly, da non dimenticare anche il grezzo ma dal grande potenziale Cardale Jones, preso al terzo giro l'anno scorso
RB: gerachie tutte da decidere, i Bills hanno 5 RB al momento, tre di loro sono rookie, sarà un anno di RB commitment di certo, per ora diamo i gradi di starter a TJ Yeldon reduce da una grande seconda parte di stagione, ma c'è molto da vedere, McKinnon di sicuro garantisce una marcia in più in termini di quickness e agility e pare irrobustito dall'anno scorso, curiosità sopratutto su quello che potrà dare Kareem Hunt, rookie da Toledo che pare più di un semplice rotational palyer, da non dimenticare nelle rotazioni il giovane Devante Mays UDFA da Utah St. power back come forse non ce ne sono altri a roster e Wayne Gallman fresco reduce dalla vittoria nel Championship con Clemosn contro Alabama da starter e protagonista.
Il ruolo di FB pare saldo nelle mani di Burton, ma non è escluso che si possa aggiungere un altro giocatore per portare competizione ed affrontare la preseason con almeno due giocatori.
WR: poca qualità ma tanta quantità, a parte Amari Cooper che potrebbe formare con Brees un tndem molto importante, dietro di loro ogni spot è up for grabs con nove giocatori per 4 o 5 posti, tutti con qualcosa da dire, l’unico con un posto garantito sembrerebbe al momento Malcolm Mitchell, second year from Georgia, che potrebbe essere destinato ad un ruolo primario nello slot in 3 wide formation ma che porta una attitudine al run block da non sottovalutare nelle dinamiche offensive di coach Milton, Chad Williams rookie terzo giro da Grambling State è l’oggetto misterioso, potrebbe essere un giocatore molto importante ma appare ancora acerbo, Charone Peake è un giocartore che ha mostrato lampi importanti nell’anno da rookie, Robert Davis ha dominato la combine ma al camp è sembrato un prospetto a lungo temrine non ancora pronto, Buffalo ha un paio di second year interessanti rinnovati come Tanner McEvoy alto grosso e atletico former QB con alcuni tratti non comuni e Roger Lewis jr, testa calda che però ha le capacità per stare in questa lega, da non sottovalutare le chance anche di Jordan Taylor, giocatore cresciuto molto simile per certi versi a McEvoy e Tommy Lee Lewis speedster returner, che al camp è sembrato molto migliorato anche come ricevitore, ultimo del lotto ma non meno intrigante come prospetto è D’Amoreea Stringfellow, solido possession receiver, finito undrafted ma non tanto per la qualità del giocatore che potrebbe essere la sorpresa del gruppo, , il reparto sarà da seguire con grande interesse durante tutto il camp perché veramente tutti potrebbero spuntare.
TE: situazione per certi versi simile a quella di wr, sei sono i nomi a roster, Buffalo conta molto su formazioni con due tight end, non è escluso che a roster possano finire anche quattro o cinque tight end, anche se manca un nome di spicco, i Bills amano usare molto i propri tight end come bloccatori, proprio questa è la caratteristica di Fasano, forse il miglior bloccatore del ruolo della lega, sarà di sicuro uno dei due tight end che usciranno con più continuità, Buffalo presenta a roster due rookie, diversi ma entrambi con buone skill da sviluppare, George Kittle da Iowa, atletico, bloccatore, ma anche molto veloce e capace di allungare il campo, e Roberts, rookie da Toledo, Grosso, Red Zone target che potrebbe diventare un arma da terzo down e short field position, occhio a due nomi, Vince Mayle, former wr da Washington ST. grande stagione dopo il reclamo dai Cardinals lo scorso anno schierato come WR, i Bills han visto in lui le doti per il passaggio a tight end, non un bloccatore di sicuro, ma in situazioni di giochi dove il tight end esce spread out probabilmente porta i maggiori missmatch a vantaggio di Brees, ed occhio a Rico Gathers, scelto presto lo scorso draft, un anno intero in prsctice squad, molto migliorato, 6’8’’ 290 libbre power forward pura, grezzo come giocatore di football ma pressochè inbattibile in situazioni di contested catch. Buffalo a roster porta anche Koyack, che forse rappresenta il modello di tight end più completo come fondamentali ma senza una spiccata caratteristica come tutti gli altri, un'altra situazione da gustarsi al camp.
OL: situazione più fluida dove 4/5 della linea sembrano scolpiti nella roccia, Glenn e Shraeder saranno gli starter a Tackle, Pugh (che all’occorrenza potrebbe anche ricoprire il ruolo di OT) e Shaq Mason saranno le guardie, interessante la battaglia per il ruolo di centro, gli OTA han mostrato la volontà dello staff di provare John Miller nel ruolo, il terzo anno da Louisville avrà concorrenza importante dal second year da Vanderbilt Spencer Pulley, sorpresa del camp, Bobby JonesKyle Friend e Justin Senior si giocheranno uno spot come backup interno, stessa cosa per Corey Robinson Rashod Hill e il rookie Brad Seaton nel ruolo di Offensive tackle.
DL: I Bills non usano una difesa specifica vedremo fronti a 3 fronti a 4 big nickel ma fondamentalmente possiamo identificare i lineman difensivi in due categorie, Big Man one tech e 3 Tech, di base, considerando una nickel come difesa primaria, i giocatori che vedranno più snap sulla carta saranno Sheldon Rankins e Chris Jones, entrambi al secondo anno, sembrano una coppia che potrebbe essere fortissima soprattutto in pass rushing, ma magari non subito, Rankins viene da un anno da rookie condizionato da un infortunio mentre Jones pare più avanti, Jones potrebbe finire anche a defensive end in schemi più pesanti in questo caso il primo a subentrare come run stuffer potrebbe essere DaQuan Jones, quarto anno draftato dai bills al quarto giro da Penn State, lo stesso Jones da un minimo di pass rush productivity che lo vedono come prima rotazione degli interni quasi certa, a meno che i Bills non trovino subito un impatto immediato da un altro giocatore scelto l’anno scorso che sembra in rampa di lancio, DJ Reader le cuo qualità contro le corse sono già chiare ma non ha ancora sviluppato una rush che lo possano far considerare un candidato a starter, condizione molto simile a quella di un altro giocatore a roster sul quale i Bills confidano come Nose Tackle, parliamo di Deon Simon nose classico, al contrario di altri due giocatori come Jerel Worthy e Woodrow Hamilton che sono senz’altro più inclini ad un ruolo di 3tech.
Gruppo variegato, da verificare, con potenziale ma anche con qualche limite di gioventù
Pass Rushing: i Bills hanno speso una fortuna per assicurarsi Khalil Mack, il ragazzo è il volto della franchigia, difficile pensare ora ci possa essere in giro di meglio, lo vedremo defensive end, lo vedremo outside linebacker di certo sarà il punto focale della difesa dei Bills, situazione che potrebbe creare opportunità anche per l’ultraveterano, firmato in free agency dalla strada Lorenzo Alexander, che dovrebbe essere il dirimpettaio di Mack e formare assieme a Shaq Lawson rispetto al quale porta meno talento ma più capacità di leggere l’azione ed una grande leadership, una rotazione a tre in grado di portare pressione costante al qb avversario, dietro loro tre in effetti manca un quarto giocatore di affidabilità, Odighizuwa pare in netto calo e Seau ancora non pronto mentre Woodard potrebbe finire a giocarsi uno spot come DL, non è detto che anche qui possa arrivare qualcosa per la preseason, di certo le sorti dei Bills passano da Mack.
LB: altro reparto rivoluzionato, durante gli OTA i Bills han provato Barron sia come middle linebacker, sia come wreakside, sia come strong safety, un dubbio che probabilmente continuerà durante il camp, per ora sembra più probabile un reparto con Barron weakside e l’altro nuovo arrivo Bradham in the middle, in situazioni di base defense probabile l’utilizzo di Alexander sullo strongside alternato a Ragland, altro nuovo arrivo che dovrebbe essere il primo backup per tutti gli spot di linebacker, ma anche potenziale titolare se dovesse fare tanto bene da convincere coach Milton a spostare Barron a Safety, discorso analogo a quello di ragland può essere usato per l’altro sophmore da Clemson B.J Goodson, partito un po’ indietro nelle gerarchie ma in gran risalita, risalita che potrebbe portare addirittura ad un ruolo da protagonista, Buffalo a roster ha anche Edwin Jackson, giocatore borderline con problemi fisici ma che ha il talento per fare i 53 come quarto/quinto, soprattutto se coach Milton deciderà per Barron safety.
CB: reparto sul quale da sempre coach Milton mette particolare attenzione, i Bills ci hanno abituati a giocare in abbondanza man cover anche con pressione, non a caso i due titolari indiscussi sulla carta sono Xavier Rhodes e Jalen Ramsey, entrambi oltre i 6 piedi, entrambi oltre le 200 libbre, entrambi veloci e fastidiosi, i Bills sperano di aver trovato un CB dello stesso stampo in Kevin King anche se gli OTA han fatto sembrare la prima scelta dello scorso draft (numero 31) un po’ più indietro del previsto, tanto da essere alternato spesso e volentieri nel lineup col sophmore Juston Burris, buonissimo negli OTA ma anche all’altro rookie Jalen Myrick, velocissimo ma anche discretamente atletico CB da Minnesota, dietro di loro si giocheranno uno due spot a roster Kalan Reed che pare un altro giocatore rispetto all’anno scorso dove ha fatto dentro e fuori dalla practice squad, Jeremy Clark UDFA da Michigan con fisico da Linebacker che potrebbe trovare una sistemazione più adeguata a Safety e Trovon Reed, ma non è escluso che i Bills possano trovare qualche altro giocatore da aggiungere alla competizione.
S: il reparto potrebbe vedere lo spostamento di Barron a tempo pieno, ma nella maggior mparte degli OTA abbiamo visto Kevin Byard, il sophmore da MTSU schierato free safety ed Eric Reid strong safety, con Brynden Trawick special team ace alternato nel ruolo di safety e il second round Obi Melifonwu alternarsi costantemente nella first unit a reid, Melofonwu che ha mostrato mezzi atletici debordanti ma ancora qualche limite di lettura piuttosto rilevante, ma comunque un giocatore che vedrà molto spazio a quanto ci è dato di capire dai primi OTA. il reparto è completato da Tyvis Powell, grande specialista delle punt unit e da Doug Middleton, purtroppo alle prese con infortuni più o meno gravi.
Special team: avremo a quanto pare una camp battle feroce per il ruolo di Kicker dove Jason Myers pare ad oggi lo starter ma dove l’undrafted rookie Harrison Butker ha fatto vedere cose interessantissime, sarà una battaglia che durerà molto dentro il camp, mentre a punter pare che l’altro UDFA Matt Haack da Arizona State abbia preso un vantaggio su Austin Reckhow, anche lui UDFA, mostrando un calcio di una rara potenza
Ad ora il ruolo di returner per calci e punt vede tre giocatori in lizza, Myrick McKinnon e TommyLee Lewis, molto dipenderà dalla scelta dei 53 e dal ruolo anche nella depht chart.
Go BIlls
Coach, ci siamo lasciati un mese e mezzo fa con un intervista che aveva il sapore della resa, team a 2-8 e playoff parola vietata, ora invece siamo qui a parlare di wild-card.
In effetti siamo gli intrusi in questo ballo, siamo l'unico team senza record vincente ma tant'è il bello del football è anche questo, di sicuro volevamo dare un segnale a noi stessi perchè sapevamo in fondo di non essere così scarsi, contro Jacksonville c'è stata una vittoria più di nervi che altro ma abbiamo battuto una contender giocando di carattere, poi dopo la seconda vittoria consecutiva ad oakland, contro un team con record vincente guardiamo la classifica e vediamo che nella nostra division nessuno ha staccato nessuno, al che abbiamo iniziato a crederci ma si doveva battere altri 4 team forti, la fortuna ci ha aiutato come ci aveva un po voltato le spalle all'inizio.
Simo contenti per la nostra fanbase che non ci ha mai voltato le spalle e vedrà un altra partita al New Era Field.
Arrivano i Browns di coach Kappe, coach campione in carica,
Non è passato molto tempo da quel 10 a 9 di week 15, ma è acqua passata, obiettivamente non avremmo dovuto vincere quel match, coach kappe è credo il coach che gioca i passaggi meglio di tutti, anche se quest'anno ha trovato qualche difficoltà, quello che non si vede invece è l'efficacia del gioco di corse e la capacità di esplorare soluzioni diverse con Mariota, ma la vera forza è la miglior linea offensiva della lega, sarà un fattore determinante riuscire in qualche modo ad attaccare quella linea altrimenti Mariota Crowell Cooks Parker ed Ertz avranno vita facile nel chiudere down e macinare terreno, dal canto nostro siamo consapevoli di poter giocarcela bene, cfedo che nessun team può vantare un reparto cornerback del nostro livello, ma nessun cornerback può coprire un ricevitore per più di qualche secondo, sarà come sempre una guerra per togliere quel secondo e guadagnere quei centimetri che fanno la differenza.
In attacco come sempre cercheremo di non strafare, è inutile chiedere di vincere il match giocando esplosivi, non è nelle nostre corde, dobbiamo essere obiettivi, Vince Mayle e Charone Peake erano due signori nessuno ma han caricato il passing game sulle spalle trovando catch importanti, ma rimaniamo un attacco operaio, proveremo a correre perchè è il nostro DNA, loro non hanno un front 7 irresistibile, la nostra speranza passa da li, cercheremo di stare in partita fino alla fine, dopodichè può succedere di tutto.
Grazie mille coach.
Grazie a voi.
Una stagione da ricordare perchè non succeda più
Sapevamo tutti che sarebbe stata una stagione dura, ed è proprio quello che sta succedendo, la squadra non riesce più a vincere, nonostante gli sforzi, molti, troppi infortuni gravi a inizo anno, i tanti giovani ci mettono impegno ma non basta, l'attacco risulta uno dei meno produttivi della lega, la difesa fa quel che può e si mantiene a buoni livelli ma riesce solo a limitare i danni, molte ombre, qualche luce.
"è una stagione che ci servirà, a volte per tornare in alto bisogna toccare il fondo e noi ci siamo molto vicini, giocheremo sempre per vincere ma quest'anno siamo questi, giovani, volenterosi, perdenti, onoreremo il campo sempre e prometto ai tifosi che questa stagione servirà, servirà a capire e servirà a tornare competitivi come siamo abituati ad essere"
Ritorno amaro di Coach Milton sulla panchina dei Bills dopo una stagione di pausa.
Brutta sconfitta a Baltimora.
"Buffalo fire offensive coordinator after first week loss in Baltimore, the Bills managed less than 100 yd in pass offense, sacked many times and score only 3 poitns"
Poche parole del coach
"C'è bisogno di un cambiamento, c'è tanto football ancora da giocare"
E' un coach Milton visibilmente emozionato quello che si ripresenta ai giornalisti accorsi in massa nella sala stampa gremita del Ralph Wilson Stadium per parlare del suo ritorno alla guida della franchigia per la quale il coach ha candidamente ammesso di tifare fin da bambino
"Innanzitutto grazie di cuore,non sarei tornato ad allenare in nessun altro posto se non qui,non sarà facile avvicinare i successi e la competitività raggiunta in passato (sguardo rivolto al pennant del titolo di due anni fa) ma sono qui per fare qualcosa di buono anche se non mi sento di poter promettere niente più del massimo impegno"
"Son stato lontano per molto tempo,nel frattempo il gioco è cambiato molto e si è evoluto,sarà una sfida importante e difficile per me adattarmi e rimettermi in gioco in un contesto così diverso,per fortuna Buffalo è casa mia e il Roster lo conosco bene."
"Da un punto di vista tecnico avremo un approccio offensivo e difensivo diverso,abbiamo tanta profondità in quasi tutti i ruoli e riteniamo sterzare verso una nuova versione difensiva che possa partire da una 34 di base ma con molti subpackages più o meno "pesanti". Non saremo più una difesa Read and react come in passato ma saremo noi ad attaccare l'attacco e non viceversa"
"Carr e Taylor son due top qb. In campo di solito ne va uno. Non vuol dire che ne venderemo uno,non è nei nostri piani immeddiati" "La nostra folosofia manageriale è quella di draftare crescere ed eventualmente rinnovare i nostri giovani. Non saremo aggressivi iñ Free agency..vaglieremo opportunità ma ci tirete fuori da aste che non ci competono"
"In offseason al momento abbiano pochi giocatori in scadenza rispetto alma media,faremo scelte anche sofferte ma necessarie per avere il team migliore possibile non solo oggi ma costantemente negli anni,la priorità sarebbe rinnovare schraeder ma non sarà semplice,è un giovane top tackle e abbiamo già Glenn sotto contratto come tale,certo diamo molta importanza alla linea offensiva nell'economia dell'attacco e confermare uno starting five con Cody Gabe Eric La'El e Ryan sarebbe fondamentale"
"Nella nostra conference sarà durissima,Pittsburgh è la favorita d'obbligo grande Roster e mentalità vincente e grande coach, i Browns saranno attaccati coach K è il miglior coach offensivo della lega non impiegherà molto a costruire una macchina precisa e produttiva. I Colts sono anche pronti al passi successivo se continueranno a crescere ancora.. Ravens Chiefs Broncos Chargers sono sempre da playoff.. nella nostra division i Jets sono la squadra da battere lo hanno dimostrato e sono sicuro si rinforzeramno molto i Dolphins sono in crescita costante da anni e valgono i play off.i Patriots sono migliorati molto e possono riservare sorprese.Noi siamo una mina vagante"
"E' una grande emozione tornare qui,parlare di football gestire un team ogni aspetto del team. Il doppio ruolo coach GM è faticoso e dispendioso ma estremamente appagante. Ora è tempo di costruire il Roster migliore possibile. "
"Grazie di tutto,a presto"
....."Sicuramente andamo a Pittsburgh a giocarci ogni carta possibile,c'è speranza ma anche consapevolezza,cercheremo di mettere dei piccoli granellini negli ultracollaudati ingranaggi della loro macchina perfetta e speriamo di toglierli qualcuna delle loro certezze,abbiamo faticato tutto l'anno a mettere punti sul tabellone,e sarà ancora più difficile contro di loro,abbamo due rookie in linea che han giocato alla grande,Brandon Thomas ha ricevuto anche una chiamata per il probowl,da loro due e dai compagn d lnea passerà ogni nostra chance di poter tenere possesso palla e tenere il loro attacco esplosivo fuori dal campo,non sarà facile perchè è una difesa che propone molti look diversi,con giocatori forti in tutte le fasi e intercambiabili,Fairley,Jones,Mack,Barr,Laurinaitis,Bostic,e delle ottime secondarie con Polamalu a gudare tutto.
L'ambiente sarà ostile,come è giusto che sia,s gioca in un campo gelido di erba naturale ghiacciata,un pubblico molto affiatato col team,sappiamo cosa vuol dire avere un fattore campo così perchè in questo i due team si assomigliano,a Pittsburgh non ha vinto nessuno quest'anno,sarà un grosso stimolo in più.
Sono arrivate molte critiche a Carr,non ha giocato benissimo,ma è stato concreto abbastanza per permettere al team di vincere 13 partite e un divisional game,è abbastanza per me.
Coach Carlo lo abbamo incontrato in preseason,n una week dove abbamo svolto delle sessioni di camp in comune,la partita non contava niente,non abbiamo molte indicazioni,per lui parlano i risultati,non mi sorprenderei di vedere i suoi Steelers giocarsi tutti gli anni partite come questa.
Grazie mille,ci sentiamo dopo la partita"
Pochi minuti al kickoff
"Anche quest'anno siamo qui,a giocarci un divisional,è il quarto anno consecutivo e conosciamo perfettamente le insidie della partita,in passato lo abbiamo vinto da sfavoriti e perso da favoriti,tutto quello che è stato prima conta zero."
"Conosciamo i Chiefs,ormai sono alla stregua di un avversario divisionale,è la sesta sfida in quattro anni di MIL e la rivincita dello scorso anno quando vincemmo da sfavoriti in casa loro,avranno dente avvelenato e voglia di restiturci il favore,lo sappiamo"
"una stagione di ricostruzione andata ben oltre le aspettative,13-3 è tanto,ma ora è un altro gioco,l'attacco ha faticato molto,dobbiamo fare un salto di qualità o i Chiefs ci mandano a casa,vedremo anche la tenuta mentale,dei giocatori nuovi,parlando di attacco titolare,solo Glenn Woods e Johnson erano starters lo scorso anno,per gli altri è una nuova esperienza e i Chiefs sono invece ben rodati e reduci da una vittoria netta contro i Jets"
"Recuperiamo Christine Michael e Kyle Williams,Williams ovviamente sarà con Dareus nel cuore della linea difensiva,Michael si alternerà come da copione con Ingram e McKinnon,ma è Christine Michael che partirà,crediamo molto in lui ed è pienamente recuperato"
"Contenere Jamaal Charles sopratutto fuori dalla tasca a guadagni contenuti,per poi provare a metter pressione a Tannehill,loro hanno una linea quasi impermeabile difficilssima da superare in pass protection,se vogliamo far danni non basterà una pressione normale,ma attenzione a non scoprirci,Bowe e Allen oltre ai loro tight ends sono in grado di cambiare la partita con un pallone solo"
"penso sarà una partita dal punteggio chiuso,come sempre,ch sbaglierà di meno vincerà"
Wild Card scenarios
Andiamo ad analizzare ad una partita dalla fine gli scenari play-off e soprattutto i possibili incroci a livello di wild card per i team ancora in lotta per i playoff,usando i tibreakers ufficiali della NFL,sapendo che,Madden,forse non li rispetta al 100%
AFC
Pittsburgh e Buffalo aspettano già al divisional,agli Steelers basta vincere contro i Bengals,oppure una sconfitta dei Bills,che darà ampio spazio alle seconde linee per evitare infortuni,a Foxboro,per garantirsi il fattore campo fino al superbowl.
Ma la parte interessante sono le combinazioni per la wild card.
Kansas City al momento è al terzo seed,e comunque è certa di esser dentro i playoff,terzo o quarto seed dipende.dal proprio risultato,una vittoria gli darebbe l terzo posto n quanto i tiebreaker la avvantaggiano sia contro Tennessee (scontro diretto) che contro Indianapolis (record di conference),una sconfitta giocoforza la lascerebbe dietro alla vincente delle sfida tra Titans e Colts (un pari improbabile premierebbe Tennessee)
Nella AFC south è semplice,a Nashville arrivano i Colts,chi vince gioca la wild card in casa,chi perde,va in vacanza.
Il quinto seed si deciderà probabilmente tra Browns e Ravens che si affrontano a Baltimore,chi vince è dentro,chi perde,probabilmente no.
I Ravens hanno una vittoria in più ma una sconfitta coi rivali divisionali darebbe lo shutout ai Browns contro di loro,dando ai Browns i playoff,ai Ravens serve in caso di sconfitta sperare nei Dolphins e uno sgambetto ai Jets,Jets che infatti hanno 7w contro rivali di conference,una in più dei Ravens in una arrivo per entrambe a 10-6.
Scenario improbabile ma non impossibile è la sconfitta contemporanea di Jets e Browns,in questo caso Ravens quinti e Browns sesti in virtù di 8 vittorie in conference,meglio di Jets e della perdente,chiunque sia tra Titans e Colts.
Ai Jets basta vincere con Miami per esser sicura del sesto seed.
NFC
Minnesota e Seattle sono già al divisional,Seattle non può esser raggiunta dai Giants in vrtù dello scontro diretto,mentre la sconfitta nella partita coi Panthers (common game) rispetto ai Vikings che han vinto darebbe comunque a coach Lex un vantaggio anche in caso di sconfitta finale contro Chicago e vittoria d Loki contro Lothar.
Il terzo seed è un affare a due tra Giants e Panthers,entrambe già certe della postseason,New York può vincere oppure sperare in Atlanta contro Carolina,mentre un arrivo a pari determinerebbe una condizione complicata dove conterebbe probabilmente la strenght of victory che data una stenght of schedule generalmente più tosta dovrebbe premiare Carolina.
Carolina che dal canto suo,pur essendo già certa di una wild card rischia perdendo il fattore campo in quanto una vittoria di New Orleans contro Tampa Bay avrebbe l’effetto di dare la vittoria divisionale ai Saints.
Detto dei Saints,al sicuro comunque con una vittoria,in caso di sconfitta si complicherebbe il discorso perché in quel caso Atlanta con una vittoria sarebbe sopra,Arizona con una vittoria sarebbe sopra,Detroit con una vittoria sarebbe sopra,solo due sconfitte contemporanee di Cards e Falcons manderebbe i Saints ai Play off in caso di sconfitta
Detroit,vincendo sarebbe ai Playoff,perdendo sarebbe fuori a meno che ci siano le contemporanee sconfitte di Atlanta e Arizona.
Atlanta ed Arizona si giocano tutto contro Carolina e San Francisco ma potrebbe non bastare se sia Detroit che New Orleans vincessero.
Le casistiche qu sono molteplici,in caso di arrivo a pari a 9-7 per tutte e 4 Arizona sarebbe qunta ed Atlanta sesta
Con Detroit Arizona ed Atlanta a 9-7 sarebbe Arizona a prendersi il sesto seed per un record migliore nella NFC,una sconfitta dei Saints ed un arrivo a pari con Falcons e Cardinals premierebbe ancora Arizona che sfrutterebbe la vittoria nello scontro diretto con coach Kappe.
In poche parole,Atlanta deve vincere e sperare in almeno due sconfitte tra Cardinals Saints e Lions.
Arizona deve vincere e sperare in una sconfitta di una almeno tra Saints e Lions
New Orleans deve vincere oppure sperare in tre sconfitte contemporanee di Falcons Lions e Cardinals
Detroit deve vincere oppure sperare che sia Cardinlas che Falcons non vincano.