Nuova stagione alle porte, è ora di training camp ed in casa Bills si riparte con moderato ottimismo.
Andiamo a conoscere ed analizzare più nello specifico i 75 giocatori a disposizione di coach Milton, reparto per reparto
QB: Per la prima volta i Bills si presentano con un QB veterano di alto livello ed ormai provato, sarà Drew Brees lo starter sicuro, una condizione nuova per un attacco da sempre abituato ad un gioco di corse predominante con QB giovani alle prime esperienza da starter, Brees viene da stagioni in MIL sfortunate, spedito come un pacco postale da New Orleans a ST. Luois a New England per poi finire tra i free agents snobbato da 31 team, sono i Bills tardi dentro la free agnets ad affidarsi alla fame di rivalsa che l'oramai 38enne QB, ma ancora in ottime condizioni, vorrà certamente dimostrare.
Curiosità per la battaglia per il ruolo di backup, difficile daree una gerarechia, Landry Jones è un backup consolidato forse il più affidabile ma i Bills hanno speso per scegliere al terzo giro il talentuosissimo talento locale dal cognome importante Chad Kelly, da non dimenticare anche il grezzo ma dal grande potenziale Cardale Jones, preso al terzo giro l'anno scorso
RB: gerachie tutte da decidere, i Bills hanno 5 RB al momento, tre di loro sono rookie, sarà un anno di RB commitment di certo, per ora diamo i gradi di starter a TJ Yeldon reduce da una grande seconda parte di stagione, ma c'è molto da vedere, McKinnon di sicuro garantisce una marcia in più in termini di quickness e agility e pare irrobustito dall'anno scorso, curiosità sopratutto su quello che potrà dare Kareem Hunt, rookie da Toledo che pare più di un semplice rotational palyer, da non dimenticare nelle rotazioni il giovane Devante Mays UDFA da Utah St. power back come forse non ce ne sono altri a roster e Wayne Gallman fresco reduce dalla vittoria nel Championship con Clemosn contro Alabama da starter e protagonista.
Il ruolo di FB pare saldo nelle mani di Burton, ma non è escluso che si possa aggiungere un altro giocatore per portare competizione ed affrontare la preseason con almeno due giocatori.
WR: poca qualità ma tanta quantità, a parte Amari Cooper che potrebbe formare con Brees un tndem molto importante, dietro di loro ogni spot è up for grabs con nove giocatori per 4 o 5 posti, tutti con qualcosa da dire, l’unico con un posto garantito sembrerebbe al momento Malcolm Mitchell, second year from Georgia, che potrebbe essere destinato ad un ruolo primario nello slot in 3 wide formation ma che porta una attitudine al run block da non sottovalutare nelle dinamiche offensive di coach Milton, Chad Williams rookie terzo giro da Grambling State è l’oggetto misterioso, potrebbe essere un giocatore molto importante ma appare ancora acerbo, Charone Peake è un giocartore che ha mostrato lampi importanti nell’anno da rookie, Robert Davis ha dominato la combine ma al camp è sembrato un prospetto a lungo temrine non ancora pronto, Buffalo ha un paio di second year interessanti rinnovati come Tanner McEvoy alto grosso e atletico former QB con alcuni tratti non comuni e Roger Lewis jr, testa calda che però ha le capacità per stare in questa lega, da non sottovalutare le chance anche di Jordan Taylor, giocatore cresciuto molto simile per certi versi a McEvoy e Tommy Lee Lewis speedster returner, che al camp è sembrato molto migliorato anche come ricevitore, ultimo del lotto ma non meno intrigante come prospetto è D’Amoreea Stringfellow, solido possession receiver, finito undrafted ma non tanto per la qualità del giocatore che potrebbe essere la sorpresa del gruppo, , il reparto sarà da seguire con grande interesse durante tutto il camp perché veramente tutti potrebbero spuntare.
TE: situazione per certi versi simile a quella di wr, sei sono i nomi a roster, Buffalo conta molto su formazioni con due tight end, non è escluso che a roster possano finire anche quattro o cinque tight end, anche se manca un nome di spicco, i Bills amano usare molto i propri tight end come bloccatori, proprio questa è la caratteristica di Fasano, forse il miglior bloccatore del ruolo della lega, sarà di sicuro uno dei due tight end che usciranno con più continuità, Buffalo presenta a roster due rookie, diversi ma entrambi con buone skill da sviluppare, George Kittle da Iowa, atletico, bloccatore, ma anche molto veloce e capace di allungare il campo, e Roberts, rookie da Toledo, Grosso, Red Zone target che potrebbe diventare un arma da terzo down e short field position, occhio a due nomi, Vince Mayle, former wr da Washington ST. grande stagione dopo il reclamo dai Cardinals lo scorso anno schierato come WR, i Bills han visto in lui le doti per il passaggio a tight end, non un bloccatore di sicuro, ma in situazioni di giochi dove il tight end esce spread out probabilmente porta i maggiori missmatch a vantaggio di Brees, ed occhio a Rico Gathers, scelto presto lo scorso draft, un anno intero in prsctice squad, molto migliorato, 6’8’’ 290 libbre power forward pura, grezzo come giocatore di football ma pressochè inbattibile in situazioni di contested catch. Buffalo a roster porta anche Koyack, che forse rappresenta il modello di tight end più completo come fondamentali ma senza una spiccata caratteristica come tutti gli altri, un'altra situazione da gustarsi al camp.
OL: situazione più fluida dove 4/5 della linea sembrano scolpiti nella roccia, Glenn e Shraeder saranno gli starter a Tackle, Pugh (che all’occorrenza potrebbe anche ricoprire il ruolo di OT) e Shaq Mason saranno le guardie, interessante la battaglia per il ruolo di centro, gli OTA han mostrato la volontà dello staff di provare John Miller nel ruolo, il terzo anno da Louisville avrà concorrenza importante dal second year da Vanderbilt Spencer Pulley, sorpresa del camp, Bobby JonesKyle Friend e Justin Senior si giocheranno uno spot come backup interno, stessa cosa per Corey Robinson Rashod Hill e il rookie Brad Seaton nel ruolo di Offensive tackle.
DL: I Bills non usano una difesa specifica vedremo fronti a 3 fronti a 4 big nickel ma fondamentalmente possiamo identificare i lineman difensivi in due categorie, Big Man one tech e 3 Tech, di base, considerando una nickel come difesa primaria, i giocatori che vedranno più snap sulla carta saranno Sheldon Rankins e Chris Jones, entrambi al secondo anno, sembrano una coppia che potrebbe essere fortissima soprattutto in pass rushing, ma magari non subito, Rankins viene da un anno da rookie condizionato da un infortunio mentre Jones pare più avanti, Jones potrebbe finire anche a defensive end in schemi più pesanti in questo caso il primo a subentrare come run stuffer potrebbe essere DaQuan Jones, quarto anno draftato dai bills al quarto giro da Penn State, lo stesso Jones da un minimo di pass rush productivity che lo vedono come prima rotazione degli interni quasi certa, a meno che i Bills non trovino subito un impatto immediato da un altro giocatore scelto l’anno scorso che sembra in rampa di lancio, DJ Reader le cuo qualità contro le corse sono già chiare ma non ha ancora sviluppato una rush che lo possano far considerare un candidato a starter, condizione molto simile a quella di un altro giocatore a roster sul quale i Bills confidano come Nose Tackle, parliamo di Deon Simon nose classico, al contrario di altri due giocatori come Jerel Worthy e Woodrow Hamilton che sono senz’altro più inclini ad un ruolo di 3tech.
Gruppo variegato, da verificare, con potenziale ma anche con qualche limite di gioventù
Pass Rushing: i Bills hanno speso una fortuna per assicurarsi Khalil Mack, il ragazzo è il volto della franchigia, difficile pensare ora ci possa essere in giro di meglio, lo vedremo defensive end, lo vedremo outside linebacker di certo sarà il punto focale della difesa dei Bills, situazione che potrebbe creare opportunità anche per l’ultraveterano, firmato in free agency dalla strada Lorenzo Alexander, che dovrebbe essere il dirimpettaio di Mack e formare assieme a Shaq Lawson rispetto al quale porta meno talento ma più capacità di leggere l’azione ed una grande leadership, una rotazione a tre in grado di portare pressione costante al qb avversario, dietro loro tre in effetti manca un quarto giocatore di affidabilità, Odighizuwa pare in netto calo e Seau ancora non pronto mentre Woodard potrebbe finire a giocarsi uno spot come DL, non è detto che anche qui possa arrivare qualcosa per la preseason, di certo le sorti dei Bills passano da Mack.
LB: altro reparto rivoluzionato, durante gli OTA i Bills han provato Barron sia come middle linebacker, sia come wreakside, sia come strong safety, un dubbio che probabilmente continuerà durante il camp, per ora sembra più probabile un reparto con Barron weakside e l’altro nuovo arrivo Bradham in the middle, in situazioni di base defense probabile l’utilizzo di Alexander sullo strongside alternato a Ragland, altro nuovo arrivo che dovrebbe essere il primo backup per tutti gli spot di linebacker, ma anche potenziale titolare se dovesse fare tanto bene da convincere coach Milton a spostare Barron a Safety, discorso analogo a quello di ragland può essere usato per l’altro sophmore da Clemson B.J Goodson, partito un po’ indietro nelle gerarchie ma in gran risalita, risalita che potrebbe portare addirittura ad un ruolo da protagonista, Buffalo a roster ha anche Edwin Jackson, giocatore borderline con problemi fisici ma che ha il talento per fare i 53 come quarto/quinto, soprattutto se coach Milton deciderà per Barron safety.
CB: reparto sul quale da sempre coach Milton mette particolare attenzione, i Bills ci hanno abituati a giocare in abbondanza man cover anche con pressione, non a caso i due titolari indiscussi sulla carta sono Xavier Rhodes e Jalen Ramsey, entrambi oltre i 6 piedi, entrambi oltre le 200 libbre, entrambi veloci e fastidiosi, i Bills sperano di aver trovato un CB dello stesso stampo in Kevin King anche se gli OTA han fatto sembrare la prima scelta dello scorso draft (numero 31) un po’ più indietro del previsto, tanto da essere alternato spesso e volentieri nel lineup col sophmore Juston Burris, buonissimo negli OTA ma anche all’altro rookie Jalen Myrick, velocissimo ma anche discretamente atletico CB da Minnesota, dietro di loro si giocheranno uno due spot a roster Kalan Reed che pare un altro giocatore rispetto all’anno scorso dove ha fatto dentro e fuori dalla practice squad, Jeremy Clark UDFA da Michigan con fisico da Linebacker che potrebbe trovare una sistemazione più adeguata a Safety e Trovon Reed, ma non è escluso che i Bills possano trovare qualche altro giocatore da aggiungere alla competizione.
S: il reparto potrebbe vedere lo spostamento di Barron a tempo pieno, ma nella maggior mparte degli OTA abbiamo visto Kevin Byard, il sophmore da MTSU schierato free safety ed Eric Reid strong safety, con Brynden Trawick special team ace alternato nel ruolo di safety e il second round Obi Melifonwu alternarsi costantemente nella first unit a reid, Melofonwu che ha mostrato mezzi atletici debordanti ma ancora qualche limite di lettura piuttosto rilevante, ma comunque un giocatore che vedrà molto spazio a quanto ci è dato di capire dai primi OTA. il reparto è completato da Tyvis Powell, grande specialista delle punt unit e da Doug Middleton, purtroppo alle prese con infortuni più o meno gravi.
Special team: avremo a quanto pare una camp battle feroce per il ruolo di Kicker dove Jason Myers pare ad oggi lo starter ma dove l’undrafted rookie Harrison Butker ha fatto vedere cose interessantissime, sarà una battaglia che durerà molto dentro il camp, mentre a punter pare che l’altro UDFA Matt Haack da Arizona State abbia preso un vantaggio su Austin Reckhow, anche lui UDFA, mostrando un calcio di una rara potenza
Ad ora il ruolo di returner per calci e punt vede tre giocatori in lizza, Myrick McKinnon e TommyLee Lewis, molto dipenderà dalla scelta dei 53 e dal ruolo anche nella depht chart.
Go BIlls