GIANTS 59 - RAMS 7
Al SoFi Stadium arrivano i Giants di Coach Saetti, sempre di più accostati ai PO, contro i Rams del Coach Lotarthai che la scorsa week si sono visti sfumare la vittoria proprio all'ultimo drive contro i temibili Bills.
Il risultato finale sembrerebbe definire i Giants un attacco stellare ma la partita racconta un'altra storia, infattì questa vittoria consacra finalmente la difesa dei Giants a una delle più temute della lega.
Se l'attacco come sempre predica concretezza, cercando di tenere sotto controllo il cronometro, la difesa diventa una macchina di turnover, fornendo sempre field positioning favorevoli a Daniel Jones.
I Rams producono yard lottando con le unghie e con i denti grazie al RB Josh Jacobs, che riesce in un primo momento a garantire la parità sul 7 - 7 nel primo quarto. Per i losangelini i problemi nascono quando sono costretti a macinare campo tramite langi lunghi, complice lo svantaggio e il poco tempo sul cronometro, ma ogni volta i Giants si fanno trovare pronti e producono turnover.
La squadra di Los Angeles sembra sprofondare nelle sabbie mobili, ogni tentativo di recuperare non fa che aumentare lo svantaggio. Il risultato non fa giustizia ai Rams, che nei primi drive sembravano poter combattere colpo su colpo contro i Giants, ormai però abbiamo imparato a conoscere la difesa di Coach Saetti che sa sempre come capitalizzare dagli errori avversari senza mai scoprire il fianco.
Danny Dimes porta a casa un'altra prestazione da game manager con alcuni grandi lanci, che lasciano intravedere un talento ancora nascosto, cosciente del fatto che quando la difesa sarà in difficoltà, toccherà a lui farsi trovare pronto per vincere le partite.
49Ers 20 - Giants 35
Siamo arrivati a week 3, si affrontano due coach che si conoscono molto bene, nel riscaldamento c'è tempo per qualche battuta e qualche risata ma scompaiono immediatamente al suono del fischio d'inizio.
Pronti partenza via touchdown su corsa di Leonard Fournette, quella che fino a quel giorno era considerata una muraglia impenetrabile, si stava dimostrando un tremendo scolapasta contro il gioco di corsa di San Francisco. Anche questa volta serve il solito Jones to Jones per togliere dai pasticci la squadra newyorkese. La partita rallenta, è una guerra di trincea, i Giants sembrano spuntarla con la solita concretezza in attacco, e se sulle corse sembra non esserci soluzione, almeno la difesa aerea continua a non concedere facili conversioni a Carson Wentz.
20-28 per i Giants, San Francisco in red zone avversaria, 3-9, 21 secondi alla fine.....
Tutto lo stadio è in piedi, la tensione è alle stelle, Carson lancia sulla in route per il velocissimo Lockett.. ma Nicholson intercetta e riporta per il 20-35.
I Niners hanno dimostrato che questi Giants possono sanguinare.... ma sono duri a morire!!
GIANTS 41 - BEARS 7
Continua la saga di Daniel Jones e la difesa di NY sembra sempre di più diventare una solida realtà. Coach Saetti questa volta mostra un saggio di cinismo nel gameplay adottato, questi Giants mostrano tutta la loro duttilità nel cambiare strategia in corso d'opera. Primo touchdown della serata è targata Jones to Jones (Daniel to Julio), i padroni di casa sembrano soffrire la difesa sulle corse e ogni volta il primo down sembra un miraggio. Sembra una serata tranquilla ma un'ingenuità di Danny regala una pick six a C.J. Mosley e si va sul 7-7. Coach Saetti infuriato a colloquio con il suo QB, la sfuriata sembra dare i suoi frutti e l'attacco dei GIANTS per la prima volta si tramuta in una RUN HEAVY OFFENCE, i newyorkesi avanzano inaresstabili e cominciano a prendere il largo con 2 TD su corsa. Tutto questo è facilitato da una difesa che il fiore all'occhiello di Coach Saetti, i suoi sembrano spiritati e congelano la partita mettendo al sicuro la vittoria. Daniel Jones ha dimostrato di saper essere anche un leader silenzioso, indossando le vesti da game manager per il bene della squadra, anche questo fa parte della crescita di un QB.
Per una sera i mostri del midwest sono stati quelli con la casacca di NY (Passing yards concesse: 93, Rushing Yards concesse: 9)
STEELERS 6 GIANTS 27
Daniel Jones protagonista assoluto della partita d'esordio della nuova stagione. I Giants cambiano HC e ingaggiano il guru della difesa Marco Saetti, fresco di vittoria del trofeo colleggiale. La società costruisce una difesa fatta di tanti DB veloci e letali, marchio di fabbrica di coach Saetti e allo scadere della preseason l'arrivo di mister Julio Jones sembra proiettare i newyorkesi a favoriti della division e forse del premio finale. Partita piena di errori in fase offensiva per Daniel Jones, forse l'emozione di trovarsi a timonare una corazzata, ma nonostante 4 INT, è sempre pronto a rimettersi in gioco e a far volare l'ovale.. "no risky, no biscuit". In compenso una difesa granitica riesce ad arginare i gialloneri e a mettere in ghiacciaia la partita.
Danny Dimes 330yds 21/30 3 td 4 int ... il ragazzo si farà