Sconfitta pronosticata e meritata per i Packers (22 a 29) che alla fine del primo tempo vanno nello spoglaitoio sullo 0 - 20 e con le valigie già pronte per far rientro a Green Bay.

Sicuramente iniziare contro il Guru del football Lex Dei ha complicato le cose ai Packers. Indubbiamente sfortunati all'inizio del match con un fumble, un roughing the passer, ed un intercetto che hanno complicato il cammino dei green&gold. La giornata disastrosa di Haskins (0 TD - 5 INT) ha completato l'opera. Note positive uno straripante Dalvin Cook, probabilmente miglior giocatore offensivo della week, con 16 rush, x 125 yds e 3 TD. Running back incontenibile e faro dell'attacco di Green Bay. Buona prestazione della difesa che ha compiuto 4 sack e 1 INT su Brady limitandolo a sole 138 yds e un TD. Incomincia ad intravedersi il lavoro del DC Paparulo.

L'esperienza di Coach Lex Dei e dei suoi ragazzi ha permesso al purple team di controllare il match nel secondo tempo, quando i Packers hanno avuto un sussulto e si sono riportati ad un solo TD dai Vikings. Un Brady sicuramente sottotono e questo lascia l'amaro in bocca a Coach Giomen per non avere sfruttato al meglio l'occasione. Da segnalare HB Kenyan Drake di Minnesota che ha corso per 156 yds.

Coach Giomen ha riconfermato la fiducia in Haskins. Il giovane QB da Ohio dovrà lavorare  molto in settimana per migliorare l'accuracy onde evitare ulteriori passi falsi nei prossimi match.  

In week 2 i Packers affroneranno i Lions al Lambeau Field in un rivalry game dal risultato incerto. Haskins e i Packers sono attesi ad una reazione immediata dopo la deludente sconfitta di Minneapolis.

Coach Giomen torna a casa dopo due stagioni trascorse sulle rive del fiume Cumberland a Nashville. "Old Gio" lascia il Tennessee e ritorna nella baia verde e nel mitico Lambeau Field.

Si riparte da Minneapolis, regno del mitico Coach Lex Dei. Sarà dura, Lex è un volpone del football che ha spennato più volte i Packers nelle passate stagioni. Coach Giomen a sorpresa ha comunicato che Dwayne Haskins sarà lo starter QB contro Minnesota. Piena fiducia al giovane QB da Ohio nonostante la stagione poco convincente giocata ai Titans.

Punta di diamante dei Packers sarà Dalvin Cook, in forma straripante nelle prime uscite stagionali. Coach Giomen si affiderà al reparto dei RB che può contare anche su Jamaal Williams e Mike Davis per garantire meno pressione offensiva a Haskins. 

Completamente rinnovato il coaching staff con l'arrivo del OC Tony Laquarta e il DC Nick Paparulo. Coch Giomen è convinto che il lavoro di Paparulo garantirà alla difesa di crescere e migliorare le prestazioni che l'anno scorso hanno relegato il reparto al 30th posto della Lega. 

Coach Giomen non nasconde l'obiettivo stagionale: "Una franchigia storica come i Packers ha come obiettivo minimo i PO. Noi lavoreremo duro per ottenere questo risultato. Il training camp e la pre-season hanno dato segnali incoraggianti. Ora si fa sul serio e noi ci siamo."

GO PACK GO!!!

La novità più importante è sicuramente l'arrivo di Coach Giomen in Tennesse dopo una decina d'anni trascorsi a Green Bay.
Il destino vuole che alla prima giornata di Preseason saranno proprio i Packers ad ospitare il loro ex Coach.
Nessun rimpianto e il desiderio di lavorare e far crescere sin da subito un roster di buon livello. L'obiettivo sono i playoff. La dirigenza dei Titans ha investito molto nella squadra e ha espessamente chiesto a Coach Giomen di puntare a questo traguardo.
La cabina di regia è stata affidata al MVP del XLVII Superbowl Joe Flacco. Giocatore ancora affidabilissimo che garantirà all'attacco dei Titans quell'esperienza necessaria per consentire di lottare per traguardi importanti.
Due sono i reparti più forti indicati da Coach Giomen in conferenza stampa.
Il primo è quello degli HB composto da Dion Lewis, Dalvin Cook e Jamaal Williams che consentirà a Coach Giomen ampie soluzioni sulle corse sfruttando velocità, agilità e potenza a secondo delle situazioni di gioco.
Il secondo reparto d'elite dei Titans è la linea difensiva a 3 composta da Mike Daniels, Kenny Clark e Brandon Mebane, un muro di muscoli e potenza supportato dal talentuoso rookie Maurice Hurst, prima scelta dei Titans al Draft 2018 e da una batteria di LB ancora estremamente produttivi tra i quali spiccano Clay Matthews e Nick Perry.
Tra i Wr non compare il top player ma Cobb, Meredith, Ellington e il talentuoso rookie St. Brown offrono ampie garanzie ed il braccio di Flacco potrà contribuire a rendere questo reparto uno dei più affidabili della Lega.
Nutre qualche dubbio, secondo gli addetti ai lavori, la linea offensiva dove Lang e Bulaga spiccano per esperienza ma l'età e i numerosi acciacchi subiti nelle stagioni precedenti potrebbero influire pesantemente sul rendimento del reparto che non mostra backup di livello superiore.
La secondaria è guidata da Chris Harris, Morgan Burnett e Darian Stewart, talento e solidità nei rispettivi ruoli. Molti sono i CB giunti da free agency e attraverso alcune trade.
Non resta che attendere poche ore per vedere all'opera i nuovi Titans anche se possiamo essere certi che Coach Giomen giocherà a carte nascoste per tutta la preseaon.
I veri Titans saranno in campo in week 1 a Miami contro i Dolphins del mitico Coach Darb.

BUONA STAGIONE MDL A TUTTI 

La stagione dei Packers si chiude al primo turno dei playoff. Un rocambolesco muffed punt ha indirizzato il wild card game in favore dei Rams. I padroni di casa, ripartendo dalle 10 yd avversarie, hanno capitalizzato il regalone di Janis. Da quel momento la squadra si è disunita, non ha più giocato e Los Angeles ha meritatamente vinto. Nonostante questa breve apparizione ai playoff, il giudizio finale sulla stagione dei Packers non può che essere positivo.  La NFC North Divison si è dimostrata una delle più toste ed equilibrate della Lega. La squadra, affidata a due QB talentuosi ma decisamente inesperti (entrambi OVR 70), ha mostrato in attacco i suoi limiti ma nonostante questo ha raggiunto un risultato insperato all'inizio della stagione. Incoraggianti i reparti dei DL e dei LB. Sotto osservazione la secondaria che in più occasioni ha mostrato dei limiti. Alcuni infortuni importanti, Khalil Mack, Kevin White, Morgan Burnett, David Amerson hanno tolto linfa vitale in ruoli cardine nel momento più importante della stagione. Ora bisogna voltare pagina e iniziare a costruire il team per la prossima season. Sono previste mosse di mercato importanti che potrebbero coinvolgere big players e il Draft regalerà come al solito sorprese. Nulla è scontato quando Coach Giomen è "on the clock". Gli addetti ai lavori indicano un QB come priorità assoluta. Saranno della stessa idea al quartier generale dei Packers? O si affideranno nuovamente a Glennon?  Non resta che attendere qualche mese, anche se noi una mezza idea ce la siamo fatta.....    

Coach Giomen è in silenzio stampa da quando un manipolo di facinorosi tifosi ha rumoromente protestato davanti alla sede di piazzale Lombardi per il rinnovo del contratto dell'allenatore che sarà ancora alla guida dei  Packers la prossima stagione.

Dopo un breve saluto ai giornalisti Coach Giomen si rifugia in un ironico silenzio lasciando che sia il GM Anthony Razzi a sbrigare la pratica della press-conference di preseason.

- Mr. Razzi le prime partite di Preseason vi hanno convinto? Vi sentite pronti per la nuova stagione?

* Mah guarti giovanotto, io penze che la squatra ha lavorato sodo, quinti siamo pronti pe la nuova stagione e penzo che saranno cazzi pe’ tutti.

- I nuovi innesti stanno dando i risultati sperati?

* beh guarti, i giovani sono buoni , un po’ inesperti  ma buoni. Mi piace molto Kenny Clark che cià un fisico chè na bestia.

- Quindi il nuovo DT è molto valido, avete fatto un'ottima scelta?

* Assolutamede si, il nuovo DDT è un prodotto straortinario che abbiamo comprato alla fiera dell’agricoltura di Madison. Adesso che lo abbiamo spruzzato non c’è più neanche una zanzara in giro per il Campus.

 - Ah ok, passiamo ad altro, cosa mi dice dei rumors che riguardano l’allenatore e la dirigenza dei Packers?

* Mah guarti, molto rumors lo fanno i ragazzi, urlano durante l’allenamento, sbattono le porte degli spogliatoi anche quanto sto facento la pennica. Ci ho detto a tutti da comportarsi bene e di non scassare la minghia quanto gli altri riposano. Altrimenti ci faccio dimezzare a tutti lo stipentio a forza di multe.

- Cosa ci dice dell’allenatore Giomen, il Coach:

* No guarti non è giusto offendere l’allenatore. Lui non è di coccio, ha il suo modo di fare, ci vuole un po’ a capire le cose ma non è di coccio……… mi sembra eccessivo.

- Visto che glissa sulle risposte, parliamo degli schemi della squadra. Ci risulta che i nuovi Assistenti Allenatori abbiamo portato nuovi giochi offensivi e difensivi. Cosa dobbiamo aspettarci dai nuovi Packers?

* Da quello che ho visto giocheremo a zona, 4-3-3 in attacco e a albero di Natale rovesciato in difesa. Kevin White prima punta e Cobb di sostegno, Hundley in regia e a centrocampo, a fare legna, Lang e Sitton. Penzo che in attacco ci divertiremo. Ma non ho ancora capito chi tirerà i calci di ricore. In difesa facciamo paura, nel senzo buono della parola, abbiamo tanti bestioni che giocano e penzo che faranno la differenza anche pecchè gli avversari ,solo a guartarli, si cacano nella mutanta.

- Mi sembra di capire che siate molto sicuri dei vostri mezzi e quindi quali obiettivi  avete?

* Mah guarti io ho una Canon del 1980 che cià tre o quattro obiettivi e anche un grantangolo. Il Mister non zo che obiettivi cià, quello è tirchio e le foto le fa fare agli altri pecchè non vuole spentere i soldi della pellicola.

- Sappiamo che Coach Giomen ha rischiato l’esonero e che “la curva” ne aveva chiesto la testa. Ma ci risulta anche che siano giunte pressioni dall’alto, molto in alto, affinché il contratto fosse rinnovato. Svelateci quanto è successo quest’estate……

* Scusi, scusi giornalaio…..può avvicinarsi……spengi il microfono…….. senti giovanotto, pecché fai queste domante? Chiedi come sono andate le vacanze, chiedi se ci piace giocare a football, non scassare la minghia co ste cose…..………fatti li cazzi tua che campi cent’anni………..vai, vai pure.

Signori buonasera a tutti, adesso vado che mia moglie ha preparato gli arrosticini e tengo una fame che mi mancerei un lupo.

 Saluti e buona stagione attutti !

Ci siamo! Mancano ormai poche ore all'inizio della Regular Season 2015/2016. I Packers hanno rinnovato il roster in ruoli chiave si apprestano ad affrontare la stagione consapevoli di dover ottenere risultati più soddisfacenti di quelli dell'anno precedente. La sala stampa è gremita e Coach Giomen non si fa attendere, sorriso smagliante e abigliamento casual per la "prima" stagionale davanti ai microfoni.

Chris Rabbit (Press Gazette): Buongiorno Coach, tutta Green Bay ha tremato quando lei ha deciso di privarsi di Aaron Rodgers, il giocatore più forte della Lega. Come si è arrivati ad una decisione simile?

Voglio essere subito molto chiaro. Aaron è un grandissimo giocatore ed è ambizioso, per lui l'età avanza e ha il desiderio di lottare per il titolo. L'anello per un giocatore come lui è d'obbligo. Noi probabilmente non saremmo stati in grado di consentirgli di raggiungere questo obiettivo quest'anno, quindi la scelta di tradare il numero uno della Lega è giunta nel momento in cui la proposta degli Steelers ha soddisfatto le nostre esigenze. In cambio di Rosgers e Tavon Austin sono arrivati giocatori del calibro di Khalil Mack, Mike Daniels, Nick Fairley che hanno rafforzato e completato una difesa che necessitava di inserimenti importanti. Come QB abbiamo acquisito Mike Glennon che l'anno scorso proprio a Pittsburgh ha sfiorato la vittoria al Superbowl. In più avremo la prima scelta degli Steelers al prossimo Draft, credo che si possa essere soddisfatti.

Stephen Snail (Milwaukee Journal Sentinel): Coach, molti si sono chiesti per quale motivo, avendo la prima scelta assoluta al Draft, non si sia optato per un QB.
Jameis Winston o Marcus Mariota sembravano la scelta più logica.

La scelta più logica è stata draftare Kevin White, il miglior talento offensivo del Draft, in quanto eravamo sicuri che ai primi round tutti avrebbero snobbato il QB che avremmo voluto scegliere e così è stato. Brett Hundley, non è secondo a nessuno dei QB che hai citato. Sarà una sorpresa per molti addetti ai lavori, non per noi. E' il leader di UCLA di tutti i tempi nel total offense e nei TD pass. Noi confidiamo sulla sua grande professionalità e dedizione. Ha grandi doti fisiche, ottimo braccio, è uno straordinario scrambler. Sentirete parlare di lui quest'anno.

Enry Prawn (Chicago Tribune): La preseason si è chiusa con il 50% di vittorie, due sconfitte nelle ultime due partite, siete pronti per la sfida di Chicago di week 1?

Certo che siamo pronti, se fossi in te acquisterei un biglietto per il Soldier Field. La squadra sta crescendo, i rookies hanno svolto un ottimo lavoro ai Training-Camp. Alcune piccole sbavatute da limare ma il grosso del lavoro è stato fatto e i risultati li vedrete al più presto.         I nostri rivali storici sono avvisati. 

David Turkey (Wisconsin State Journal): Quale obiettivo si prefigge Coach? Dove vogliono arrivare i Packers?

Non ci possiamo nascondere e vogliamo ritornare ad essere la squadra che i nostri tifosi sognano, vogliamo lottare per il titolo divisionale, sarà molto dura, gli avversari sono forti e determinati. Noi non siamo da meno, il nostro obiettivo sono i playoff ed è lì che vogliamo arrivare. Ora vi saluto e mi preparo al match con un buon piatto di spaghetti alla carbonara! 

Coach Giomen siede sorridente e rilassato di fronte a noi al centro del pregiato tavolo in radica situato nella sala dei trofei dei Packers presso il Don Hutson Center di Ashwaubenon. La squadra sta terminando la seduta di allenamento, il clima è goliardico, B.J. Raji intrattiene i difensori e le risate si percepiscono chiaramente dalla tribuna. L’obiettivo primario della stagione è stato raggiunto e il clima è disteso. Da domani si entra nella week che tutti attendevano a Green Bay, quella della sfida contro i Falcons di Coach Kappe, sarà una partita dura e tutto l’ambiente spera in un risultato diverso da quello ottenuto in regular season. La stagione regolare si è appena conclusa e Coach Giomen ha tutta la rosa disponibile in perfette condizioni fisiche per il match del wild card.

Nella prima domanda che sottoponiamo a Coach Giomen chiediamo di analizzare il rendimento della squadra durante la regular season:

“Il reparto che più ha convinto è quello difensivo, quarta difesa assoluta, prima contro le corse. Ottima stagione dei Lbs, spiccano i nomi di Clay Matthews e del rookie Zaviar Gooden (una delle migliori matricole stagionali in assoluto). La solidità della linea difensiva ha costretto spesso le squadre avversarie a forzare i passaggi ed il risultato è che siamo uno dei team che ha effettuato più intercetti grazie all’ottimo lavoro dei DB, Sam Shields (secondo per intercetti nella Lega) e Tramon Williams su tutti. Il merito va comunque a tutti indistintamente, una prestazione straordinaria di tutta la difesa e ringrazio per questo i miei assistenti e tutti i ragazzi per il lavoro svolto. Luci e ombre in attacco, stagione estremamente positiva per il RB DuJuan Harris che nonostante un infortunio che lo ha lasciato fuori dal campo per alcune settimane, ha corso per più di 1.500 yds e realizzato 15 TD, raggiungendo il 6° posto della classifica dei migliori HB della Lega. Aaron Rodgers ha alternato prestazioni straordinarie a partite decisamente sottotono ma le qualità del nostro faro offensivo sono indiscusse, Aaron è un grande lavoratore e un grande uomo e già dal prossimo match dimostrerà quanto sia fondamentale per la nostra squadra.”

Si parla di un turnover forzato a fine stagione, Clay Matthews, Ryan Pickett, Justin Smith, B.J. Raji e Julius Jones in scadenza di contratto, tutti pezzi da 90, difficilmente riuscirete a firmarli tutti, cosa accadrà nei prossimi mesi?

“Siamo consapevoli che dovremo rinunciare ad alcuni grandi giocatori. Un reparto, quello della linea difensiva, è completamente coinvolto. Abbiamo vissuto un momento ben più difficile lo scorso anno dove partivamo da una situazione finanziaria  decisamente peggiore e con un roster da ricreare. Direi che questa sfida è stata vinta e il risultato ottenuto ha premiato un ottimo lavoro dello staff che ha saputo ricostruire immediatamente un team vincente. Dovremo fare delle scelte e le faremo ma non è questo il momento di parlare del futuro, ora pensiamo al presente e il presente si chiama Atlanta Falcons.”

A proposito di Atlanta Falcons, quali sono le aspettative per questi PO?

“Vincere! Cos’altro dobbiamo aspettarci se non la vittoria. Rispettiamo Coach Kappe e i suoi giocatori ma nonostante siano dati favoriti dai più autorevoli analisti e dai bookmakers noi giocheremo per vincere e se Atlanta sarà più brava di noi passerà il turno. Non regaleremo nulla, sarà difficile per noi ma lo sarà altrettanto per loro. Giocheremo nel nostro stadio, circondati dai nostri fans e le previsioni meteo dicono intense nevicate nel week end, quindi ci sentiremo più che mai a casa.”

Potrete schierare la squadra migliore mentre i Falcons dovranno fare a meno di due giocatori straordinari del calibro del QB Matt Ryan e del WR Julio Jones. Questo è un vantaggio per voi?  

“Non siamo assolutamente avvantaggiati. Mi sembra che le recenti statistiche dimostrino che il sostituto di Ryan, Tyler Bray, sia ancor più competitivo del QB titolare. L’impatto sul team è stato impressionante e un grosso merito del passaggio ai PO dei Falcons va dato a questo giovane QB. L’assenza di Julio Jones può rendere un po’ più prevedibili i target di Bray ma la saggezza tattica di Coach Kappe gli permetterà di trovare valide soluzione alternative. LeSean McCoy è l’arma da disinnescare, se riusciremo ad  imporci contro le corse dei RB di Atlanta per Coach Kappe diventerà più difficile batterci.”

Quale sarà la strategia dei Packers per vincere il wild card game? 

“La strategia resta segreta (sorride Coach Giomen). Posso solo dire che se giocheremo con la consueta attenzione e determinazione difensiva e se saremo precisi e cinici in attacco nulla ci sarà precluso.”

Ora tutti a pranzo, oggi doppia seduta di allenamento, questa mattina abbiamo assistito al lavoro svolto da Aaron Rodgers, mattinata dedicata alle PA che tanto infastidiscono Coach Kappe e ai deep pass. La settimana è iniziata e i Packers si stanno preparando al meglio per il match di wild card più atteso della settimana.

Non ci sono mai stati dubbi sulla fede sportiva di Coach Giomen, nonostante la buona stagione disputata a Detroit Giomen ha fatto il possibile per approdare sulla sponda opposta dei grandi laghi. La fuga è stata rocambolesca e i nemici nella Motown sono diventati numerosi. Ma al cuore non si comanda. 

Coach presto dovrà ritornare a Detroit, cosa si aspetta?

Non mi interessa quello che troverò, ho fatto una scelta che rifarei sempre e comunque, andrò a Detroit per vincere e quando la squadra segnerà esulterò per il mio team. Il passato è passato io sono il Coach dei Green Bay Packers e questo mi basta.

Veniamo al roster è di ieri l'ultimo rilascio eccellente, il LB Frank Zombo, è l'ultimo di una serie di tagli che hanno rivoluzionato la squadra. 

Ogni allenatore è obbligato a fare delle scelte, io mi sono trovato a dover gestire una situazione economica negativa e necessariamente ho dovuto rinunciare a giocatori importanti, come Greg Jennings e Charkes Woodson su tutti, per poter rientrare nel cap. Abbiamo sostituito il 40% del roster.

Tutti questi cambi hanno indebolito la squadra?

 Direi proprio di no, ci siamo mossi bene al Draft, abbiamo acquisito i FAs che desideravamo inserire nel team, siamo più che soddisfatto della rosa a mia disposizione. Sarà dura per chiunque affrontarci!

Gli opinionisti e gli addetti ai lavori identificano due punti dove la squadra potrebbe andare in difficoltà e precisamente la linea offensiva e la mancanza di un RB di assoluto valore. Che ne pensa?

 Non sono d'accordo, per quanto riguarda la linea offensiva sono pienamente convinto che David Bakhtiari possa ricoprire il ruolo di LT senza problemi, considerando che al suo fianco avrà una linea di grande esperienza che lo aiuterà a crescere. Per quanto riguarda il RB posso solo dire che qualcuno resterà sorpreso dalle prestazioni di DuJuan Harris. Il ragazzo sta lavorando molto bene nelle sessioni di pactice quotidiane, lo abbiamo fortemente voluto e siamo convinti di aver fatto la scelta giusta.

Come vede i Packers in prospettiva campionato?

 La Division è molto dura, soprattutto con l'arrivo di Coach Lex Dei a Minnesota ma noi siamo duri e pronti a lottare contro tutti. Sarà difficile per noi ma vi garantisco che lo sarà soprattutto per i nostri avversari. Noi puntiamo ai PO, non sono venuto in Wisconsin a "smacchiare i giaguari". Io sono qui per vincere. Coach avvisato mezzo salvato!

In bocca al lupo Coach e buona stagione?

Crepi il lupo con tutti gli avversari.