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(not)-Recovered Punt

by The Real Cajun | 7 years ago | 0 Comments

Archiviata la Week 1 per gli Eagles, dalla bocca di Kizer (Quarterback dei Redskins) arrivano elogi a coach Cajun per la scelta di restituire palla agli avversari dopo un punt return ricoperto.
Nella press conference dopo l'allenamento, un giornalista ha toccato l'argomento, quindi sentiamo direttamente dai microfoni la versione del diretto interessato.

[...]

Q: Coach, ha ricevuto i complimenti di Kizer per la restituzione dell'ovale sul 17-3, con 4:15 da giocare. La scelta ha stupito tutti, ci spiega come sono andate le cose?

A: Intanto ringrazio Kizer ed il front office dei Redskins, con il quale nonostante la rivalità c'è sempre stato un rapporto di stima reciproca.
Tornando all'azione, Edwards è riuscito a piazzare uno splendido punt nelle 20 avversarie, la nostra cover unit ha reagito bene e dall'azione concitata ho visto solo McCray fermare il pallone sulle 11 avversarie.
Ero davvero soddisfatto per l'azione, che ci permetteva di ricacciare Washington nel profondo, con tutto il campo da percorrere per provare la rimonta.
Incredibilmente gli arbitri hanno chiamato un fumble con copertura, che ci dava il possesso in RedZone...nessuno se l'aspettava, ma rivedendo le immagini dal maxi schermo effettivamente c'è un tocco involontario di Scarlett.
Rivista la dinamica dell'azione ho chiamato Cody (Parkey, kicker degli Eagles; N.d.r.) e gli ho detto di calciare fuori per restituire il possesso.
Il Linebacker degli Skins era ingaggiato in un blocco con LaRoy Reynolds, in un'azione quanto mai strana e poco chiara...quindi ho preferito accontentarmi dell'ottima field position.
Mi è sembrata la cosa giusta da fare.

Q: Ma coach, qualcuno sostiene che l'abbia fatto per addolcire l'opinione pubblica nei suoi confronti, in un match che ormai sembrava andare verso il capolinea.
C'è qualcosa di vero in tutto questo?

A: Dell'opinione pubblica nei miei confronti mi interessa poco, sicuramente non ho pensato a quello facendo la chiamata.
Era un'occasione per essere sportivi, in uno sport in cui spesso ci facciamo prendere dalla foga, e vogliamo la vittoria a tutti i costi.
Sì, probabilmente ho voluto dare un segnale...alla lega e a quello che secondo me potrebbe e dovrebbe essere MDL.
Poi ognuno è in grado di trarne le sue conclusioni.

Q: Un ultima cosa però: eravate saldamente in controllo del match...ci vuole far credere che in una situazione differente, magari con qualcosa ancora in palio, rifarebbe una scelta di questo tipo?

A: Non sono un'ipocrita, è difficile da dire a palla ferma e senza l'adrenalina del momento...siamo sulla sideline a prendere decisioni con pochi secondi disponibili, decisioni che influenzano il resto della stagione.
Questa settimana è andata così, e credo di aver fatto la cosa giusta...in futuro vedremo se avrò la stessa fermezza di spirito in situazioni più concitate.

[...]

L'intervista è poi continuata, a noi non resta che rivedere l'azione che sta facendo discutere i piani alti della lega!