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KANSAS CITY CHIEFS WEEK 1 - WINNERS AND LOSERS

by chris_gambit | 2 years ago | 0 Comments

La prima uscita di coach Fitzpatrick in MDL alla guida dei Chiefs ha regalato una partita emozionante che però ha visto uscire la squadra di Kansas City sconfitta in Overtime. Sicuramente si è visto molto di buono ma la partita ha il sapore dell'occasione sprecata. Grossa parte del merito va ai Cardinals, mai domi e che hanno saputo fermare l'attacco di Kansas City nel momento decisivo e sono stati in grado di rimontare lo svantaggio. 

Se è vero che si sono viste molto cose positive, è altrettanto vero che alcune cose non hanno funzionato come si sperava. Vediamo ora chi sono i vincitori e chi gli sconfitti di questa prima uscita stagionale.

WINNERS

Christian McCaffrey - HB

Week 1 ha messo subito in chiaro una cosa: il gioco di corsa ha un ruolo importante nell'attacco dei Chiefs e CMC si è mostrato in grado di sostenerne il peso. 19 portate delle 28 totali sono passate per le mani del prodotto di Stanford che ha messo a tabellino ben 124 yds delle 154 totali. Ma non si tratta solo di numeri. Molte yds guadagnate dai Chiefs sono frutto di un second efford di CMC o comunque arrivate dopo il primo contatto. Bisognerà capire se alla lunga McCaffrey potrebbe risentire fisicamente dell'ampio numero di tocchi.

Jaylen Waddle - WR

Il controaltare di McCaffrey sul gioco aereo è Jaylen Waddle. In week 1 ha aiutato moltissimo il rookie Pickett riuscendo a separarsi quasi sempre dai DB di Arizona e mostrando mani sicure e sfruttando le sue capacità after catch. 9 rec, 166 yds e 1 TD sono le sue statistiche. Per distacco il bersaglio preferito del qb dei Chiefs. 

Offensive Line

Quasi 300 yds su passaggio e oltre 150 yds su corsa. Solo 2 sack concessi ed entrambi cover sack arrivati quando Pickett ha tentato di scramblare tra i tackle non trovando bersagli liberi. La OL dei Chiefs ha ben protetto il giovane QB e ha aperto varchi importanti per i RB biancorossi. Il tutto nonostante la perdita di Wynn nel primo drive (e ne avrà per 4 settimane). Unica macchia della partita, l'holding che in OT ha vanificato il TD di Pickett.

 

LOSERS

Matt Milano - LB

Fitzpatrick ha rifiutato diverse offerte da altri team per il forte LB chiamato ad assumere il ruolo di leader della difesa. In questa prima uscita però Milano non è riuscito a far sentire la sua presenza come ci si aspettava. Troppo facilmente Arizona ha corso per vie centrali e troppo facilmente Goff ha trovato bersagli aperti davanti ai LB. Perche la difesa elevi il suo gioco, c'è bisogno che Milano diventi la presenza dominante che sa essere.

Frank Clark - PR

La difesa di Kansas City non ha fatto registrare sack ed in generale troppa poca pressione è stata messa su Goff. Sicuramente non ha aiutato l'uscita dal campo di Lawson nel secondo quarto. Clark non è mai stato in grado di battere il suo diretto avversario ed è stato semplicemente ridotto ad un non-fattore. Kansas ha difeso molto a zona, se non arriva pressione questo tipo di difesa non è efficace.

Rondale Moore - WR

Solo 2 ricezioni per un totale di 26 yds. Troppo poco per un WR2. Fitzpatrick, a fine partita, palesemente non era contento della prestazione del ragazzo proveniente da Purdue. Non è una bocciatura anche perche c'è tantissima stima e fiducia in Moore, ma bisogna che venga cercato maggiormente nell'immediato futuro.

 

RIVEDIBILE

Kenny Pickett - QB

Una prestazione quasi da incorniciare e che poteva chiudere ogni possibile discussione sul QB a cui affidare le chiavi dell'attacco. 20 completi su 23 passaggi tentati, 295 yds, 1 TD Pass e 1 TD Run (e potevano essere 2 se non fosse stato per l'holding di Radunz). Ma anche un intercetto sanguinoso che pesa tantissimo nell'economia della partita. Un intercetto di cui il giovane QB è l'unico responsabile. Non c'era pressione. Moore era aperto. Il passaggio non era difficile. Un errore di misura che arriva nel momento piu importante della partita. Fitzpatrick ha parlato di "growing pains". Nel complesso Pickett ha giocato una partita molto positiva ma quello che differenzia un giocatore normale da uno elite è la capacità di fare giocate nel momento decisivo. 

Troppo presto per esprimere un giudizio ora, sia chiaro. Ma quell'intercetto ha tolto Pickett dai vincitori di week 1.